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L'appartamento 2B

Mario Fratti Award 2022

Premio Leo De Berardinis 2022


produzione Teatro di Napoli - Teatro Nazionale; Elledieffe; Teatro Franco Parenti

con

Andrea Cioffi

Vincenzo Castellone

Ciro Grimaldi

Sara Guardascione

Fortuna Liguori

da un'idea di Sara Guardascione e Andrea Cioffi

drammaturgia e regia Andrea Cioffi

musiche Emanuele Pontoni

scenografia Trisha Palma

costumi Rosario Martone

disegno luci Andrea Savoia

assistente alla regia Salvatore Scotto D'Apollonia

si ringrazia MangiaSogni per la grafica

si ringrazia Antonio Josef Faranda per l'editing musicale

foto di scena di Ivan Nocera

Sinossi Nell’appartamento 2B, in pieno centro urbano, vive Aimo. Aimo è un trentenne come tanti altri: un lavoro precario, un appartamento in affitto, bollette insolute e un’inquietante visione dalle fattezze umane ma dalle proporzioni mostruose che continua ad apparire intorno a lui, pillole alla mano, suggerendogli la strada da percorrere: il suicidio. Il suo unico contatto con l’esterno è una pioggia di messaggi vocali che lo ossessiona con scadenze e responsabilità (sociali, lavorative e morali). Nulla sembra distoglierlo dal suo languishing, finché la porta dell’appartamento 2B non si apre, lasciando entrare nuove persone, afflitte dalla sua stessa mania, nel monolocale e nella sua vita. Ma riuscirà davvero, il nostro novello Amleto, ad affrontare i suoi fantasmi? Note di regia Secondo uno studio dell’OMS del 2019, il tasso di suicidi tra i giovani, negli ultimi anni, è aumentato di circa 20 volte. Ricerche più recenti hanno registrato un ulteriore incremento del 75% a partire dalla pandemia. Tale statistica è da attribuirsi, tra le altre cause, a quello che lo psicologo Adam Grant, definisce languishing, “languore”. Uno stato mentale caratterizzato dall’incapacità di agire e da frequenti picchi d’ansia, che si riscontra soprattutto nei millennial, quegli adulti nati tra la metà degli anni ’80 e la metà degli anni ’90, sempre under qualcosa, ai quali la società non ha dato la possibilità di diventare grandi. La frustrazione di non riuscire ad aderire a un modello di vita che è stato pianificato per loro genera una sottile ombra, un dolore costante, un codardo essere o non essere – to be or not to be – 2B or not 2B. Abbiamo provato a mixare il dubbio di Amleto, con quello di un giovane della nostra generazione. Un giovane senza la responsabilità di una corona, ma costretto a misurarsi con la frustrazione delle bollette insolute, con la solitudine generata dallo smartphone, con la totale sordità e mancanza di empatia del mondo. Eccolo in scena ad affrontare un fantasma che non è quello del padre, ma la visione di quello che la società vorrebbe per lui, di come Aimo dovrebbe essere. Di come, invece, non è. La porta si apre, ed entra un manipolo di gente sgangherata, giovane, disperata e terribilmente sola. Nell’ultima, estrema, occasione del nostro Aimo di liberarsi dal languore.

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